Per chi
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è assalito da dubbi amletici ed etici ogni volta che riceve un commento ad un post
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ha il dito sempre pronto sul tasto “elimina”
Eliminare o approvare? Questo è il problema
Se anche tu sei colto da amletico dubbio, ogni volta che ti appare un commento sul blog, questo è il post che fa per te. Lo so che ti batte forte il cuore appena ricevi la notifica di una nuova interazione. Ma non è tutto oro quello che…ci siamo capiti.
Commenti da eliminare senza sensi di colpa
#1 Lo spam.
È sicuramente da inserire in questa categoria, ma non desta particolari problemi. È facile riconoscerlo – ed evitarlo.
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Spesso è scritto in un italiano improbabile o sgrammaticato
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Il contenuto è non pertinente a quello del post o lo è solo in minima parte
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Reca un link ad un altro sito
#2 I commenti volgari e offensivi
Spesso opera di troll che si dilettano a buttare fango in rete. Anche questo tipo di commenti sono da cestinare immediatamente. Non sono certo validi contributi alla discussione e servono solo a far “scendere” il livello della conversazione. C’è anche chi consiglia di approvare il commento e non rispondere per non incattivirli, ma io sono per le soluzioni drastiche e di polso.
Commenti da valutare
#1 I commenti in un’altra lingua rispetto a quella del post
Può darsi che si tratti di spam, ma potrebbe anche essere un commento ricevuto da un fan dall’altra parte del mondo. Meglio fugare ogni dubbio aiutandosi con Google Translate. Mica vorrai cestinare brutalmente un commento arguto solo perché scritto in zulu?!
#2 I commenti recanti un link al sito di un competitor
Prima di imprecare e cestinare, valuta. Il commento potrebbe essere pertinente e permetterti di ampliare la discussione a tuo vantaggio, semplicemente prendendo la palla al balzo e utilizzandola come un’occasione di parlare del tuo prodotto/servizio.
Commenti da NON cestinare
I commenti che ti fanno salire il sangue alla testa
Sono quei commenti il cui autore manifesta ed argomenta il suo disaccordo con le tesi da te espresse. Certo, sono emozionalmente pericolosi, ma non vanno cestinati. Anche in questo caso possono essere considerati un’opportunità. Rispondendo in maniera intelligente e razionale, potrai convalidare la tua posizione a discapito della sua. Occorrono capacità argomentativa e sangue freddo, ma il blogging è per persone toste. E tosti si diventa imparando a non replicare “di pancia”, ma mantenendo un tono professionale, pacato e soprattutto lucido. Ricorda che tutti ti leggono e il pubblico è di solito curioso di vedere come si conclude una diatriba.
E adesso sono propria curiosa di vedere cosa succederà ai commenti di questo post.