Per chi
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vuole approfondire la sua conoscenza di Google Analytics e/o Google Webmaster Tools
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è curioso di sapere attraverso quali parole chiave gli utenti arrivano sul proprio sito
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vorrebbe tanto mettere le parole “not provided” sul libro nero […e dopo aver letto questo articolo potrà farlo]
Se siete tra quelli che tengono d’occhio le statistiche del vostro sito web, magari tramite Google Analytics, vi sarete senz’altro resi conto che i risultati della ricerca organica sono “monchi”.
I risultati della ricerca organica
Se infatti nella sezione Acquisizione di Google Analytics andate in Tutto il traffico => Canali…
…avrete un quadro di come sono suddivisi i canali di provenienza del traffico sul vostro sito (o, detto in altri termini, potete vedere da dove arrivano i vostri visitatori). In particolare quelli che arrivano tramite la ricerca organica sono quelli che vi hanno trovato tramite i motori di ricerca.
Se però cliccate su Organic Search per avere un’idea del dettaglio ecco cosa appare.
Ci aspetteremmo (almeno io mi aspetterei) un elenco di parole chiave. E invece, a quanto pare per ragioni di privacy, Google fornisce pochissimi dettagli trincerandosi dietro un anonimo not provided.
Ora, tralasciando il fatto che un giorno un cliente non particolarmente portato per l’inglese mi ha chiesto perché il suo sito veniva trovato con le parole chiave not provided, il fatto che Google non ci dica quali sono le parole chiave di nostro interesse è piuttosto antipatico.
Ma c’è il trucco
In realtà ce lo dice, basta saper trovare dove ce lo dice. E io l’ho trovato.
Poco più sotto a Tutto il traffico c’è un’altra voce di menù: Ottimizzazione per i motori di ricerca. I più svegli di voi lo hanno sicuramente visto. Cliccando su query…
…si ha un dettaglio dei risultati della ricerca organica ben più interessante.
Ci sono le parole chiave attraverso cui gli utenti arrivano sul nostro sito. E per ogni parola chiave abbiamo
- Posizione media, che ci dice in che posizione compare il link alla nostra pagina tra i risultati della ricerca di google per quella parola chiave, ovvero ci dice quanto siamo stati bravi a ottimizzare le nostre pagine per la ricerca di google (sempre in relazione a quella parola chiave)
- Impressioni rappresenta il numero di volte che un link al nostro sito è stato visualizzato (sempre in relazione a quella parola chiave)
- Clic è il numero di volte che i link al nostro sito sono stati cliccati
- CTR è il rapporto tra clic e impressioni e indica quanto i nostri link invogliano a cliccare.
[N.B. La prima volta che cliccate su query vi viene richiesto di attivare la condivisione con Google Webmaster Tools (cioè gli strumenti per i webmaster di Google)
Ovviamente il vostro sito deve già essere associato a Google Webmaster Tools (qui trovate come fare). Per il resto basta cliccare su Imposta condivisione e seguire le indicazioni (ricordatevi di impostare la Vista predefinita e la Categoria del settore)]
Bonus tip
Se osservate bene potete notare che i risultati sono approssimati – ci sono troppi numeri che finiscono per 5 o per 0. Se non ci credete o se volete i numeri precisi, vi posso accontentare. Andando su Google Webmaster Tools in Traffico di ricerca => Query di ricerca…
…abbiamo grosso modo lo stesso grafico, ma con i numeri precisi
E ora ditemi: merito o non merito un commento qui sotto che testimoni quanto è utile questo post? 😉
7 comments for “Come individuare le parole chiave “not provided” in Google Analytics”