Social Media Per Aziende

Aziende, attenzione alla privacy degli utenti!


Per chi
    • ha una presenza online e tiene ad avere un buon rapporto con i propri contatti

Nel 2012 McCann ha pubblicato uno studio (The Truth about Privacy) sulla percezione del concetto di privacy da parte delle persone e sul tipo di impatto che questo ha nel rapporto tra aziende e consumatori.

Pochi giorni fa è stato pubblicato l’aggiornamento di quello studio sintetizzato in un’infografica che misura i comportamenti in base al Cool-o-Meter, ovvero in base quanto sono apprezzabili (cool – noi toscani diremmo “ganzi”) piuttosto che considerati stupidi (uncool).

The Truth about Privacy - 2013 update

Ci sono molti dati curiosi ed interessanti, come la perdita di interesse per i post riguardanti le attività di routine quotidiana che hanno infestato per anni le timeline oppure per la pubblicazione dei cosiddetti “selfies” su instagram. Molto più cool non essere “cercabili” su Google o liberarsi dei falsi amici (il riferimento è ai profili fake).

Tra gli elementi più negativi ci sono quelli che vengono definiti come le 4 B

  • begging (elemosinare)
  • boasting (autocelebrarsi)
  • boring (annoiare)
  • bullying (fare il bullo)

A questi elementi le aziende dovrebbero stare particolarmente attente perché sono quelli che identificano lo spam, pratica in cui le aziende incorrono, spesso senza volerlo

  • invio di messaggi agli utenti senza permesso (bullying)
  • continuare a ripetere le stesse cose senza dare informazioni rilevanti per gli utenti (boring)
  • esaltare solo la propria azienda e i propri prodotti (boasting)
  • richiesta continua di essere seguiti/commentati (begging).

Non a caso accanto ad atteggiamenti scontati quali il rispetto della privacy (chiedere il permesso prima di pubblicare contenuti che coinvolgono gli utenti), tra i comportamenti più cool ci sono proprio quelli contrari alle 4B, come il postare contenuti rilevanti o il rispondere alle domande degli utenti.

Se ci pensate bene, quello che le persone chiedono alle imprese è fondamentalmente quello che hanno sempre chiesto: cortesia, educazione, simpatia e creatività.

Non essere un bullo, sii cool!

 

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