Per chi
-
non si perde mai la rubrica degli applausi del mese
-
vuol sapere che c’entra Gianni Morandi con questa rubrica
Uno su mille ce la fa…
E se lo cantava lui, che ha ottenuto una fan page di tutto rispetto, ci sono buone speranze per tutti. È vero, non siamo tutti Gianni Morandi, ma possiamo imparare molto.
C’era un ragazzo…
Che ha scelto di condividere con i sui fans la propria quotidianità. Ogni giorno posta una foto (o un autoscatto, come lo chiama lui, riscattando l’italico idioma dal più famoso ed onnipresente selfie).
#1: uso delle immagini consapevole (stralci di vita quotidiana, foto di famiglia, foto d’epoca)
#2: postare quotidianamente un contenuto
Solo insieme saremo felici…
E lui lo sa bene. A giudicare dagli insights della pagina. Come si nota nella foto, non è solo il numero di like ad essere impressionante, ma il numero di fans coinvolti nei posts.
#3: coinvolgere ed interessare i fans è il modo migliore per far sì che gli altri parlino “del” e “con” il brand
Un mondo d’amore…
È quello che circonda questa pagina. Guardate il numero di condivisioni dei posts, ad esempio.
Ogni suo post ha i numeri del contenuto virale.
A questo aggiungiamo la famigerata call to action – la capacità di saper coinvolgere i fans di una pagina all’interazione.
#4: stimolare i fans a offrire il proprio contributo
#5: contenuti elaborati: immagini che raccontano una storia, abilità di storytelling
#6: capacità d’interessare, far sorridere, far sentire il fan partecipe di una progetto e riuscire a coinvolgerlo
Grazie perché…
Gianni Morandi prende molto seriamente il ruolo di social media manager della sua pagina. Le dedica passione, energia e tempo. E non dimentica di ringraziare nessuna di quelle 15000 persone che gli hanno scritto. (No, dico…15000 – alzi la mano chi di voi ne ha così tanti. Quindi, da oggi in poi, non voglio più sentire nessuno lamentarsi di non avere tempo)
#7: rispondere sempre ai commenti, alle domande ed essere sempre – e dico sempre, presenti sulla propria pagina
Banane e lampone…
e la ricetta del successo di Gianni Morandi Social Media Manager perfetto è riepilogata:
#1: uso delle immagini consapevole (stralci di vita quotidiana, foto di famiglia, foto d’epoca)
#2: postare quotidianamente un contenuto
#3: coinvolgere ed interessare i fans è il modo migliore per far sì che gli altri parlino del e con il brand
#4: stimolare i fans a offrire il proprio contributo
#5: contenuti elaborati: immagini che raccontano una storia, abilità di storytelling
#6: capacità d’interessare, far sorridere, far sentire il fan partecipe di una progetto e riuscire a coinvolgerlo
#7: rispondere sempre ai commenti, alle domande ed essere sempre – e dico sempre, presenti sulla propria pagina
Non son degno ti te…
Beh, eguagliare Gianni Morandi non è semplice, ma si può sempre provare. Del resto è a questo che serve l’esempio di chi è migliore.
2 comments for “Caso da Applausi: Gianni Morandi – il re delle fan pages di Facebook”