Per chi
-
ha già incorporato un tweet, un badge, un widget, ma non gli basta
-
cerca di usare tutte le funzionalità dei social media
Lo so che pare impossibile, facebook è il social media più usato. Eppure…
Per essere sicuro sono andato a rivedere tutto il nostro blog. Abbiamo parlato di come inserire un tweet nel proprio blog, oppure un badge di Google+. Abbiamo visto come inglobare un widget di pinterest e come aggiungere il pulsante per seguire la propria azienda su linkedin. Tutto. Tutto, tranne facebook.
Uhm…. a dire il vero non abbiamo visto centinaia di social, anche perché ce ne sono talmente tanti che tutti non li conosciamo nemmeno noi. E probabilmente quando voi leggerete questo post alcuni di quelli che ora ci sono non ci saranno più e magari ce ne saranno altri che ora non ci sono. Però facebook fa più effetto, no?
Vabbè, bando alle ciance e colmiamo questa lacuna!
Come si fa
Creare un embedded post, ovvero incorporare un post, è piuttosto banale, purché abbiate imparato ad usare il magico pulsante che comprare in alto a destra su ogni post che pubblicate sulla vostra pagina facebook (o sul vostro profilo, naturalmente).
Cliccate su Incorpora post, copiate il codice che vi viene fornito…
…e incollatelo all’interno dell’articolo in cui vi interessa inserirlo.
[Attenzione! Si tratta di codice HTML, quindi dovete trattarlo come tale, ovvero se ad esempio state scrivendo un post su un sito wordpress, dovete inserirlo nella sezione Testo e non in Visuale.]
Il post viene inglobato ed ecco il risultato
Sì, ok, carino, ma…
Perché dovreste farlo? La domanda è legittima. Il post è già sulla nostra pagina facebook e generalmente il percorso che si cerca di far fare ai nostri utenti è dai social al sito e non viceversa.
Un buon motivo procedere all’incorporazione è aumentare i like o i commenti sul post di facebook, che sono comunque metriche apprezzabili. Viceversa un altro buon motivo è far vedere sul sito quanti like e commenti sono stati fatti su un particolare post di facebook (non tanto per autocelebrarci, quanto per dare forza alla nostra presenza sul web… ok, anche per autocelebrarci… ma solo in seconda battuta!).
Ma se apriamo la mente e non rimaniamo concentrati solo su noi stessi e sulla nostra azienda, ci renderemo conto che non è detto che dobbiamo per forza incorporare solo i nostri post. Possiamo pubblicare i post di altre persone o aziende che confermano quello che noi stiamo scrivendo, o semplicemente quotare ciò che altri hanno scritto. In questo caso per poterlo fare è necessario che loro non abbiano bloccato questa possibilità.
Tenete anche conto che teoricamente pubblicare link ad altre pagine potrebbe dirigere i visitatori lontano dal vostro sito, per cui bilanciate sempre i benefici con i potenziali svantaggi.
E ora sono un po’ curioso. Li conoscevate? Li avete mai usati? Li userete?
4 comments for “Embedded post: come (e quando, e perché) incorporare un post di facebook”