Per chi
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ha bisogno di certezze numeriche per orientarsi nel mondo dello storytelling sui social
Le immagini raccontano la storia
Nella comunicazione è importante coltivare la competenza di saper raccontare delle storie e anche sui social le tue abilità con lo storytelling sono fondamentali… qualcosa che parli direttamente della tua azienda e del tuo brand in maniera coinvolgente.
È stato dimostrato che le immagini posseggono un potere evocativo molto maggiore del testo scritto. Quante volte vi è capitato di cliccare su di un articolo catturati dall’immagine?
Ecco la top 5 dello storytelling perfetto (o quasi)
- L’immagine dà vita al tuo prodotto. Chi comprerebbe qualcosa senza conoscerne l’aspetto? Le caratteristiche sono fondamentali, ma è il colpo d’occhio iniziale che determina la curiosità di scoprirle.
- Dona un’ulteriore prospettiva del tuo brand, umanizza il prodotto e lo rende “tangibile”. Le parole, anche quelle più efficaci, da sole non bastano. L’immagine personalizza e crea engagement. Non è un caso il successo di instagram o di pinterest.
- Aumenta l’effetto “community”. Punta sui valori del tuo brand, sulle caratteristiche che lo differenziano dai tuoi competitors e traducilo in immagini, video, infografiche.
- Rendi vitale il tuo brand con dei video. L’importante è che siano “reali”, originali e – soprattutto – brevi. Ricorda che è l’immediatezza che crea coinvolgimento. Utilizza il tuo canale youtube e poi posta il video anche sugli altri canali social. Sempre prestando attenzione a commentarlo in maniera diversa. I contenuti replicati non piacciono né al SEO né alla tua community.
- Focalizza target e obiettivo della campagna comunicativa. Se la tua è un’audience giovane, anche il linguaggio e la scelta delle immagini devono essere coerenti. Se il tuo obiettivo è raggiungere gli skaters di New York, l’immagine del Presidente del brand che viene intervistato in giacca e cravatta, non è una grande scelta.
Sei pronto a darci dentro con lo storytelling?Che rapporto hai con le immagini? Realizzi video per conto tuo? Ci sono foto sulla tua pagina facebook? Oppure non ce lo vuoi dire, ma sei ancora nella fase poetica dell’utilizzo esclusivo delle parole?