Social Media Per Aziende

Google Webmaster Tools introduce l’analisi delle ricerche


Per chi
  • usa Google Webmaster Tools e non ha ancora visto l’Analisi delle ricerche
  • è affamato di dati e vorrebbe poterli analizzare in tutti i modi possibili.

Abbiamo appena fatto in tempo a citare in un post le query di ricerca di Google Webmaster Tools, che pochi giorni dopo sono state sostituite dall’Analisi delle ricerche. Ed è un gran bene che sia stato fatto, perché la nuova veste porta con sé funzionalità decisamente più potenti e interessanti.

Cos’è cambiato

Prima di tutto Google ci spiega che il report dei dati è più accurato rispetto a prima e calcolato in modo diverso (potete trovare qui i dettagli). Inoltre lo strumento ora è più articolato e permette di andare molto in profondità nell’analisi.

Metriche

C’è la possibilità di vedere separatamente o di confrontare l’andamento nel tempo delle diverse metriche

  • Clic
  • Impressioni
  • CTR
  • Posizione

google-webmaster-tools-analisi-ricerca-confronto

21 aprile

Per chi non lo sapesse, il 21 aprile Google ha modificato l’algoritmo del suo motore di ricerca, rendendolo più premiante nei confronti dei siti ottimizzati per i dispositivi mobili. Ora è possibile vedere immediatamente come sono cambiati i risultati dopo quella data.

google-webmaster-tools-analisi-ricerca-aggiornamento

Raggruppamenti

Sotto la barra della scelta delle metriche è possibile scegliere di visualizzare i dati raggruppandoli secondo diverse modalità

google-webmaster-tools-analisi-ricerca-raggruppamento

  • query => le parole chiave attraverso cui gli utenti hanno trovato le nostre pagine, utile per verificare se ci sono quelle di nostro interesse o se magari ce ne sono altre a sorpresa
  • pagina => le pagine del nostro sito
  • paese => i paesi in cui è stata eseguita la ricerca (che non è necessariamente il paese dell’utente)
  • dispositivo => i  dispositivi ad oggi sono divisi in tre categorie: desktop, cellulare e tablet
  • tipo di ricerca => il tipo di ricerca attraverso cui l’utente è arrivato sul nostro sito (al momento viene fatta la distinzione tra ricerca web, ricerca per immagini e ricerca per video)
  • date => periodo nel quale sono stati rilevati i dati.
Filtri

Una volta scelta una modalità è possibile andare a confrontare raggruppamenti diversi, come ad esempio i click provenienti da dispositivi desktop o da cellulare

google-webmaster-tools-analisi-ricerca-confronto-filtro

Come si usa

Combinando tutte le variabili (metriche, raggruppamenti, filtri) si può ottenere un numero elevatissimo di grafici, ciascuno dei quali ci può fornire informazioni puntuali

  • pagina più vista
  • parola chiave su cui siamo posizionati meglio
  • parola chiave su cui abbiamo ricevuto il maggior numero di impressioni

ma ci può anche permettere di rispondere a quesiti più articolati

  • le parole chiave con più impressioni sono anche quelle con il maggior CTR? Ovvero, quanto sono bravo a convertire su quelle parole chiave?
  • ci sono paesi che presentano un CTR maggiore di altri?

Ci si può veramente sbizzarrire!

Possono anche venir fuori grafici che ci fanno porre domande che non ci sarebbero mai venute in mente, del tipo perché le persone cercano più la parola chiave “social network per aziende” rispetto a “social media per aziende”?

google-webmaster-tools-analisi-ricerca-smpa

Non è che abbiamo sbagliato a scegliere il nome del nostro portale? 😛

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