Social Media Per Aziende

Essere sintetici?


Per chi
    • quasi tutti quelli che conosco io, e forse tanti, tantissimi che non conosco …

sintetico

 

Io ho un conundrum. (Io te lo dico, a me sembra una parola latina, ma non ne vedo assolutamente traccia nelle parole della lingua italiana. È questa? È questa la prima frase assolutamente inutile in questo post? E sì. Ci sta …)

Come scrivere un post sensato per aiutare il 99% degli italiani (devo stare attenta, ho un collega del tutto italiano, che è sintetico pure al punto del silenzio assoluto, eppure comunica e come! – seconda frase inutile?) a diventare un po’ meno contorti, vaghi e  inutilmente prolissi (sembrate tutti dei politici; fumo fumo e fumo, ma di arrosto nemmeno una mezz’ombra) e fargli vedere che per fare arrivare un UNICO contenuto (o “messaggio”, dillo come ti pare, ma effettivamente “contenuto” sarebbe più corretto, anche se “messaggio” rende benissimo l’idea)  a chi ti ascolta (probabilmente gente ferrata nel tuo settore, che se ne intende insomma) velocemente.

Ho scritto io una frase di 105 parole? 105? Cento cinque? (Pare di si, dopo riconto).

Via, te la dico grossa. Oggi ci sono due modi (a grandi linee) di raccontare.

Storytelling

Il raccontare una storia è una capacità comunicativa per eccellenza. Conosciamo tutti qualcuno che racconta la barzelletta favolosa tra “aspetta, ho sbagliato”, “no, l’ho detto all’incontrario”, “e poi come diceva? …”. E quello che ha una delivery  (il momento della “frase clou teatrale”, alla Benigni maniera) spettacolare, no? E prima della frase clou, c’è tutto il racconto. Volutamente lungo. Ecco, perfetto, non voglio parlare di quello.

Non-storytelling

È stato difficile trovare il titolo giusto. “Comunicazione web 2.0” non va bene, perché lo storytelling ne fa proprio parte. Praticamente io voglio parlare di tutto il resto. Ecco allora, forse ho trovato il titolo giusto? (Ed altre 3 frasi inutili?).

Complicata ‘sta cosa

Si è vero. Ma la capacità di poter comunicare contenuti in modo

  • preciso
  • conciso
  • non equivoco

è una competenza indispensabile nel 2014. Frasi brevi. Senza incisi. Senza gerundi che possono confondere. Non usare il passivo, non usare l’impersonale. Siamo diretti e focalizzati. Evitiamo modi di dire e usanze dialettali. E fai arrivare il messaggio integro, al 100%. Ci ricordiamo dell’importanza dello spazio bianco nelle comunicazioni, e delle domande aperte e non chiuse. Soprattutto impariamo ad usare frasi con al massimo 20 parole (10 sono perfette). Essere sintetici.

Grazie.

Alla prossima.

 

 

 

 

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Visit Us On FacebookVisit Us On PinterestVisit Us On Twitter