Per chi
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ha un’azienda che dovrebbe essere su linkedin
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non sa se la sua azienda dovrebbe essere presente su linkedin e vorrebbe scoprirlo
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si chiede perché un’azienda dovrebbe essere presente su linkedin
Due considerazioni preliminari
- nel panorama dei social media linkedin ha un ruolo ben preciso. È rivolto al mondo professionale
- come per facebook, anche per linkedin vale la regola che sul social si è presenti con un account personale, le relazioni sono fatte tra persone e per le aziende ci sono strumenti appositi (nella fattispecie le pagine aziendali, con tutte le loro potenzialità).
#1 I numeri
Un’infografica di Wishpond (riferita al secondo trimestre 2013, ma pur sempre attuale), fotografa bene la situazione.
Più di 200 milioni di utenti, una trentina di milioni di pagine aziendali, poco meno di un centinaio di milioni di persone che usano linkedin quotidianamente, un milione e mezzo di gruppi… numeri invitanti.
#2 Le relazioni di lavoro
Le amicizie su faebook, le connessioni su twitter e in generale i contatti sui social nascono sulla base di affinità generiche, che possono essere ANCHE lavorative, ma non necessariamente lo sono. Sono una ricchezza, intendiamoci, ma non sono specifiche come le connessioni di linkedin.
Se entri in contatto con qualcuno su linkedin, è scontato da parte di entrambi che il contatto è lavorativo. Espandere la propria rete significa creare nuove opportunità di lavoro.
#3 L’azienda la fanno le persone
Ogni volta che date a qualcuno il vostro biglietto da visita, ci sono buone probabilità che appena il vostro interlocutore ne ha la possibilità faccia una bella ricerca inserendo il vostro nome e cognome su google.
E oggi come oggi il curriculum professionale digitale di una persona è il suo profilo linkedin. Sta a te sfruttarlo in modo che trasmetta la tua professionalità e quella della tua azienda.
#4 Dai e ti sarà dato
Non c’è nessun social valido quanto linkedin quando si tratta di far risaltare la propria professionalità. Su linkedin è difficile barare. Di solito le discussioni si svolgono tra persone competenti. E sono lette da persone che cercano persone competenti.
Se quindi hai una vera competenza aziendale puoi metterla a frutto partecipando ai gruppi e dando contributi. Ne otterrai un ritorno in termini di riconoscimenti personali, ma soprattutto di potenziali contatti lavorativi legati a quella specifica competenza.
#5 Domanda e offerta di lavoro
Linkedin viene pubblicizzato come un ottimo modo per trovare lavoro. Ci sono fior di articoli che spiegano alle persone come usarlo per farsi assumere in un’azienda valida.
Per l’impresa vale il viceversa. Ovvero su linkedin è possibile trovare le professionalità che servono alla nostra impresa. Certo, si possono inserire offerte di lavoro e attendere i candidati, ma è molto riduttivo.
Abbiamo appena detto ci sono gruppi in cui le persone competenti danno contributi. Bene, come noi diamo contributi per promuovere le competenze della nostra impresa, stiamo attenti ai buoni contributi di chi sta cercando di fare altrettanto. È probabile che troveremo le competenze che ci interessano!
#6 La pagina aziendale
C’è, dà la possibilità di presentare la propria azienda, di inserire la descrizione dei propri prodotti e servizi, ci sono anche le pubblicità mirate riservate alle imprese.
Solo una precisazione. Mentre i primi 5 punti sono validi per tutte le aziende, questo probabilmente è più interessante per chi ha nel proprio target professionisti, imprenditori, neolaureati e in generale chi ha a che fare col mondo lavorativo.
Non sottovalutare linkedin. Non è (soltanto) un social mirato all’incontro tra l’offerta e la domanda di lavoro. Io lo definirei un social mirato all’incontro tra opportunità lavorative. Che potrebbero essere anche opportunità per te, se saprai coglierle.
